La cavalcata dei magi

Il 6 gennaio Firenze celebra l'Epifania con una ricostruzione storica le cui origini risalgono al XV secolo, quando la Confraternita della Stella iniziò a inscenare il viaggio che i Magi intrapresero il loro viaggio per rendere omaggio a Gesù. Ogni anno, figuranti in costume storico si riuniscono davanti Palazzo Pitti e iniziano una processione che attraversa il centro di Firenze, passando per via Guicciardini, Ponte Vecchio, via Lambertesca, Piazza della Signoria e via dei Calzaiuoli. Quando la processione raggiunge piazza Duomo, i Magi si fermano davanti al presepe per rendere omaggio a Cristo.

 

Lo scoppio del carro

The Cart's Explosion

L'origine di questa tradizione folcloristica fiorentina risale alla prima Crociata, quando i Cristiani d'Europa assediarono Gerusalemme per riconquistare la Palestina. Pazzino de' Pazzi, nobiluomo fiorentino, fu il primo a scalare le mura della città e ricevette in dono tre pietre focaie dalla Chiesa della Santa Sepoltura. Le pietre furono poi riportate a Firenze e conservate nella Chiesa dei Santi Apostoli. Da allora divenne tradizione accendere un fuoco sacro il giorno di Pasqua utilizzando le tre pietre focaie.

Ogni mattina di Pasqua un antico carro carico di fuochi d'artificio (in uso da circa 500 anni) è trainato da due buoi adornati con ghirlande di fiori, che da Porta al Prato arrivano al Duomo scortati da 150 soldati e musici del Calcio storico fiorentino. Arrivato al Duomo, il carro è connesso da un filo all'altare, dove arde il fuoco sacro. Una colomba meccanica, detta “colombina”, viene accesa e corre lungo il filo fino ad arrivare al carro, dove accende i fuochi d'artificio. Lo spettacolo pirotecnico dura circa venti minuti.

 

Calcio storico fiorentino

Uno dei più importanti e famosi eventi di Firenze, anche il Calcio storico affonda le sue radici nel Medioevo. Non tutti lo sanno ma fin dal Medioevo piazza Santa Croce era utilizzata come “campo da calcio” per alcune manifestazioni sportive. Osservando con attenzione le mura dei palazzi intorno alla piazza è ancora possibile vedere le due targhe circolari che delimitano la metà campo. Ogni anno Firenze inscena una ricostruzione di questi antichi eventi sportivi: quattro squadre, ognuna rappresentante un quartiere di Firenze, si sfidano in piazza nei giorni del 19, 24 e 28 giugno. Ma questo calcio è ben lontano dalle partite a cui siamo abituati in TV. Gli sfidanti cercano di accaparrarsi la vittoria senza esclusione di colpi pur di vincere l'ambito trofeo: una vacca della pregiata razza chianina.

Festa della rificolona
Ogni anno, il 7 settembre i bambini di Firenze si riversano nelle strade e nelle piazze bandendo particolari lanterne appese su bastoni, dette appunto 'rificolone'. La festa risale probabilmente al XVII secolo e nasce per celebrare della natività di Maria. In occasione di tale giorno si organizzava nella pizza antistante la chiesa della Santissima Annunziata una fiera-mercato: alla vigilia della natività, i contadini partivano dalle campagne intorno a Firenze per accaparrarsi un buon posto alla fiera. Lungo il cammino, illuminavano la propria strada usando delle lanterne appese su bastoni. Passavano poi la notte nella chiesa, cantando laudi alla Madonna. Oggi la festa si svolge in tutta la città e ha in parte perso il suo significato religioso, diventando una più generale festa dei bambini.

 

Passeggiata sulle terrazze del Duomo

La festa dell'Opera di Santa Maria del Fiore, meglio nota come Duomo di Firenze, fu istituita nel 1985 e si celebra l'8 settembre di ogni anno. La festa commemora la posa della prima pietra della cattedrale, che si suppone fosse avvenuta nel giorno dedicato alla natività di Maria.
In occasione della festa, le terrazze esterne del Duomo aprono al pubblico gratuitamente. Fiorentini e turisti fanno la coda per poter fare questa passeggiata a trentadue metri d'altezza e osservare la cupola da un'insolita posizione, oltre naturalmente ai monumenti della città che si estende intorno al Duomo.

 
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